sabato 6 maggio 2017

Fantasmi, teschi e... rock live: il Mausoleo dei Visconti!


 
“La chiesa si trova poco fuori il paese: è un edificio neo gotico, costruito alla fine del 1800, con un unico pinnacolo centrale di marmo bianco, grandi vetrate oggi in frantumi, ma un tempo riccamente istoriate con stemmi nobiliari e un cancello di ferro mezzo arrugginito che solo ad avvicinarsi si rischia di prendere il tetano. Ci sono moltissime storie e leggende su questo luogo: qualcuno dice che durante la seconda guerra mondiale  qui si nascondeva un gruppo di partigiani e che all’interno sia stato trovato un soldato tedesco morto vicino al suo mitra. Poi, ai lati dell’ingresso della cripta, ci sono le teche con le ossa della peste del 1600, teschi e tibie ordinatamente accatastate  dopo essere state ritrovate dai contadini nei campi limitrofi: insomma, un posto che di  notte metterebbe i brividi anche senza andare a caccia di fantasmi. (…)

“Il termometro intanto era sceso di due gradi, ma probabilmente solo a causa della notte che entrava nelle sue ore più profonde e Mara rimase vigile, seduta sui gradini con i suoi anfibi lucidi pronti a scattare in piedi in caso di avvistamento. Purtroppo però la porta della cripta con ai lati i teschi perfettamente accatastati  sotto la gradinata, era rimasta ermeticamente tappata come un naso con il raffreddore: il fantasma del duca probabilmente si era stancato di urlare alla luna piena oppure aveva portato il lenzuolo in lavanderia.”

(tratto da “Welcome to Insomnia” Tekaedizioni 2016  clicca per acquistare on line)



Ma esiste davvero questo luogo misterioso, teatro di uno dei capitoli più suggestivi del romanzo? Certo che sì. Forse non tutti sanno che tra Cassago Brianza e Veduggio c’è un favoloso monumento: il cosiddetto Mausoleo della famiglia Visconti; è una tomba monumentale dove sono custodite le spoglie dei membri della famiglia Visconti di Modrone, un tempo signori di questa zona della Brianza. Il sepolcreto è stato costruito tra il 1884 e il 1887 in marmo bianco di Carrara dall’architetto Ceruti. È  in stile neogotico ed è costruito su due piani: la cripta e la cappella.  Alla sommità dell’arco d’ingresso della cappella si  può vedere uno splendido mosaico con il biscione, simbolo dei Visconti e il motto ”Frangar non Flectar” cioè “Mi spezzo ma non mi piego” ovvero non mi arrendo mai. Purtroppo negli anni, molti ladri hanno rubato diverse opere d’arte: per esempio gli angioletti piangenti che stavano sulle ringhiere della scalinata monumentale e due statue di leoni. Il monumento è privato, di solito lo trovate chiuso. Ma tutti gli anni, la seconda domenica di maggio, grazie all’associazione “ Amici di Sajopp”, si può visitare gratuitamente questo monumento con interessanti visite guidate ed inoltre si può partecipare ad una  festa che dura quattro giorni, dal giovedì alla domenica con tante bancarelle ed un grande tendone dove si mangiare e bere con intorno il suggestivo paesaggio della Brianza. Inoltre in questo luogo aleggiano molte leggende di fantasmi: ad esempio quella della carrozza fantasma del duca Raimondo che esce dalla cripta a mezzanotte; ma ci sono anche tradizioni molto romantiche. Nel passato i ragazzi coglievano il bocciolo gelato dal roseto all’interno del cortile del mausoleo durante l’inverno e lo regalavano a San Valentino alla propria ragazza.  Quale luogo migliore per ambientare il concerto di “Welcome to Insomnia rok live”? Vi aspettiamo tutti lì giovedì 11 maggio dalle 20.00 in poi, pronti a vivere una serata elettrica e da brivido con Gianluca Alzati nei fantasmatici panni di Marcus Stranaluna e la Rizza Jordan rock band che suonerà la colonna sonora di questa storia che promette emozioni e divertimento. Perché…ormai lo sapete: ci vuole coraggio ad avere paura!
volete una succosa anticipazione?
Eccovi dodici minuti del mitico concerto al Barycentro di Costamasnaga
 

Non abbiate paura neanche della pioggia: in questo caso il concerto si svolgerà sotto il tendone vicino al monumento.
gianlucaalzatiinsomnia Web Developer